mercoledì 15 giugno 2011

Le notizie del giorno: i festini di Messi, il dubbio di Leo

"È vero, ho parlato con il Barcellona", ha spiegato Thiago Silva all'emittente televisiva TvEsporte. "Ma c'è una questione contrattuale da risolvere - la precisazione del difensore - devono parlare con il Milan perché tre mesi fa ho rinnovato il mio contratto fino al 2016".
Non esattamente un rifiuto alla avances dei campioni d'Europa, e con il Milan rinforzato dall'arrivo di Mexes più di qualcuno ha iniziato a temere il peggio. A riportare la situazione entro i confini della voce di mercato ci ha pensato l'agente Paulo Tonietto: "Tranquillizzo subito tutti, queste sono dichiarazioni distorte, Thiago Silva è felicissimo al Milan e ha rinnovato da poco. E poi in questo momento è il giocatore più caro del mondo". Precisazione necessaria che conferma la volontà del giocatore di continuare a indossare ancora a lungo la maglia del Milan. Ma che, però, non esclude categoricamente clamorosi colpi di scena.

www.repubblica.it

La telefonata doveva rimanere segreta, ma nel calcio i segreti durano poco. Come molti allenatori. E così dall'Argentina rimbalza la notizia che riguarda proprio un allenatore, anzi due. Perché nel fine settimana Massimo Moratti ha chiamato Marcelo Bielsa, c.t. del Cile nell'ultimo mondiale, per chiedergli la disponibilità ad allenare l'Inter al posto di Leonardo: non sappiamo se per adesso o per il futuro.
Il presidente nerazzurro ha telefonato personalmente al tecnico argentino, che era a casa sua a Rosario, ma ciò non è sufficiente per avere la certezza che Bielsa arriverà all'Inter e per considerare Leonardo a fine corsa. In attesa delle previste smentite perché nel calcio, non soltanto nell'Inter, si nega tutto prima della conclusione di qualsiasi trattativa, ci fermiamo all'unico fatto certo, legato appunto alla telefonata di Moratti che ha sorpreso lo stesso Bielsa, anche se il suo nome era già stato accostato all'Inter, quando tutti i dirigenti nerazzurri negavano il possibile esonero di Benitez. Rileggere, per credere, un titolo della Gazzetta del 23 novembre scorso: "C'è pure Bielsa in lista d'attesa".

www.gazzetta.it

Uno scandalo a luci rosse rischia di travolgere il campionissimo del Barcellona, Leo Messi. Secondo il quotidiano 'Libre', il Pallone d'Oro, sarebbe il protagonista di party scatenati a base di sesso e alcol insieme ai fratelli Milito e a Martin Palermo in un appartamento di un palazzo di Puerto Madero a Buenos Aires.
FIESTITAS - «Festini a base di alcol, sesso e cumbia». Il quotidiano Libre mette nei guai il fuoriclasse del Barcellona Lionel Messi, protagonista di presunte notti vietate ai minori nel suo nuovo appartamento di Puerto Madero, la zona vip di Buenos Aires. Secondo Libre la Pulce argentina si sarebbe scatenato in diversi festini a base di alcol e sesso con la cumbia come musica di sottofondo. A condividere le nottate folli di Messi in compagnia di avvenenti signorine sarebbero stati invitati anche altri giocatori della Seleccion: i fratelli Diego e Gabriel Milito e l'attaccante Martin Palermo, che ha recentemente dato l'addio al calcio.

www.tuttosport.com

Neymar al Real Madrid, Sanchez in rotta verso Manchester (City o United) e Rossi promesso sposo del Barcellona. L'effetto domino sp(i)azza l'Europa del calcio e per una volta porta buone notizie alla Juve. Dopo aver inseguito il top player in lungo e in largo, avvicinandosi ed allontanandosi a fisarmonica ai vari attaccanti di primo livello, la dirigenza bianconera ieri ha potuto sorridere per le notizie sulle manovre di mercato che giungevano da Spagna e Inghilterra. Con il Real Madrid a un passo dall'acquisto del fenomeno brasiliano Neymar e l'asta aperta dagli inglesi per il cileno dell'Udinese, la partita per conquistare Aguero dall' Atletico Madrid si è sbloccata a favore della Juve. Soprattutto il desiderio di Mourinho nel volersi garantire il 19enne del Santos, agevola il lavoro ai fianchi di Marotta per portare a Torino il Kun.

www.lastampa.it

Altro che pertodollari, altro che vita da nababbo a 450 mila euro a settimana. Ronaldo non si muoverà dalla Spagna. «I soldi non sono tutto nella vita e vi posso garantire che non andrò al Manchester City». Capitolo chiuso, dunque. Attraverso il tabloid 'The Sun', quindi, il fenomeno portoghese giura amore eterno alla maglia merengue: «L'offerta non era malvagia, vero?», ha commentato ironico CR7. «Ho dato la mia parola, non andrò al City. Se ne avessi fatto solo una mera questione economica adesso percepirei il doppio di quanto prendo al Real. Gli aspetti ai quali tengo di più sono l'affetto dei tifosi e il modo in cui mi trattano e io a Madrid mi trovo tremendamente bene». Ultima battuta sul Real di Mourinho: «Fosse per me, firmerei per altri 10 anni con questa squadra. Mi piacerebbe finire a Madrid la mia carriera».

www.corrieredellosport.it

Il ponentino soffia alle spalle di Luis Enrique, durante la prima intervista da nuovo allenatore della Roma. L’asturiano si racconta davanti alla telecamera di Roma Channel. Dieci minuti lunghissimi a bordocampo.
Può raccontare le sue prime sensazioni?
«Sono sicuramente sensazioni molto positive. Mi sono reso subito conto della grandezza di questo club gia prima di arrivare qui. Quando sono entrato a Trigoria ho percepito ancora di più tutto questo dagli impianti, dai campi, dalle speranze che ha non solo il club, ma tutti i tifosi di raggiungere buoni risultati e grandi obiettivi. Sono davvero molto felice di aver fatto questa scelta».

www.ilmessaggero.it

Anche se manca ancora l'ufficialità Mario Alberto Santana è un calciatore del Napoli. Ad annunciarlo il suo procuratore Marco Piccioli. «Abbiamo raggiunto l'accordo con il Napoli per un contratto di tre anni, ma prima di formalizzarlo il club partenopeo deve piazzare Sosa - ha evidenziato l'agente - Il ragazzo è entusiasta della destinazione, ritrova tanti suoi connazionali e il fatto di disputare la Champions League è la ciliegina sulla torta. La sua priorità era rimanere in Italia e l'interessamento di una società come il Napoli è stato uno stimolo in più per non lasciare il nostro paese». L'interessamento da parte del club azzurro per l'argentino risale al mese di gennaio. Il giocatore era seguito anche dalla Roma. «Avevamo raggiunto un accordo con Pradè e la vecchia società. Poi le cose sono cambiate e il giocatore non è più rientrato nei piani del nuovo corso giallorosso» ha concluso Piccioli.

www.ilmattino.it

Il difensore del Napoli Hugo Campagnaro e’ stato incriminato per omicidio colposo in Argentina, in relazione all’incidente stradale del 9 giugno in cui morirono tre persone. Lo riferisce il quotidiano Puntal.com.ar.
Il pubblico ministero Walter Guzman ha messo una cauzione di 350mila euro che permettera’ a Campagnaro di essere interrogato a piede libero e ha spiegato che sul calciatore argentino grava l’aggravante della negligenza nella guida e del numero di vittime causate, anche se ancora non e’ stato accertato se avesse bevuto.
Nell’incidente avevano perso la vita un amico di Campagnaro che era a bordo del suo Suv e una guardia carceraria e una donna poliziotto a bordo della Polo coinvolta nell’incidente.

qn.quotidiano.net

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