Le notizie del giorno: nessuno vuole Inter e l'Italia perde un altro campione

"La cosa che mi ha fatto più male in questa vicenda è che per alcune falsità mi sono rovinato la reputazione fatta in 30 anni di carriera". E' un Beppe Signori amareggiato quello che commenta al Tg1 l'inchiesta di Cremona sul calcio scommesse.

Signori, a cui sono stati revocati in settimana gli arresti domiciliari, è sbigottito per come è stato tirato in ballo nella vicenda: "Ho passato le giornate dentro casa a cercare di capire e soprattutto a leggere l'ordinanza. L'ho studiata a memoria per capire cosa c'entrassi, il perché e il per come. Chi mi conosce bene sa chi sono e come mi sono sempre comportato. Ora mi sento un po' più tranquillo e più sereno, anche se è stata dura"

www.repubblica.it

A proposito dei nomi che circolano attualmente, ha ribadito che non intende disturbare i tecnici sotto contratto. "Mihajlovic? - ha precisato -. Non ho disturbato allenatori di altre squadre. Villas Boas? Ha una penale che assolutamente non andremo a pagare. Gli altri sono liberi, possiamo scegliere. Rossi e Gasperini tecnici di fascia A? Tutti gli allenatori sono di fascia A, italiani e non italiani, non mi permetterei mai di dire che non lo sono.

Vedremo quale scegliere. Rossi e Gasperini nati nello stesso giorno di Mourinho? Sì? Non lo sapevo è una buona cosa. Spalletti, Hiddink e Capello? Avremo modo di parlarne". Prima di congedarsi, Moratti ha parlato anche delle voci che vorrebbero Lucio in partenza. "Ma no - ha concluso - sono tutte cose dette di proposito per vivacizzare il mercato".

www.gazzetta.it

Dura dall’agosto dello scorso anno la telenovela Bastos e quella che vi proponiamo oggi è dunque la centesima puntata o giù di lì. Anche le telenovelas però si esauriscono e in questo caso possiamo annunciare che siamo a un passo dall’atto finale, previsto per mercoledì.

Al limite potremmo assistere a un’ulteriore appendice nei due giorni successivi per mere questioni tecniche, ma entro la fine della settimana il brasiliano sarà un giocatore della Juve, oppure uscirà definitivamente di scena. Nel frattempo la telenovela si è trasformata in una sorta di giallo, di cui siamo in grado di darvi parecchi elementi e qualche preciso indizio, non ancora la soluzione.

www.tuttosport.com

Branca non abbranca. Lo slogan è facile nonché impietoso: infatti la missione in Portogallo del direttore sportivo dell'Inter per ingaggiare un nuovo allenatore assomigliava ad un pellegrinaggio a Fatima conoscendo l'intenzione di André Villas Boas di non lasciare il Porto. Non s'è compiuto il miracolo e quanto resta è un'altra porta sbattuta in faccia al calcio italiano.
L'Inter che ne ha costituito la «crème» nel dopo Calciopoli ne rappresenta anche in questo caso l'eccellenza. In meno di una settimana se ne sono andati il brasiliano Leonardo, attratto dalle scrivanie parigine, si è defilato l'argentino Bielsa e Villas Boas, attraverso il proprio agente, Carlos Gonçalves, ha definito «notizia senza senso» l'accostamento ai nerazzurri, manco l'avesse cercato il bar Nino per un torneo di calcetto.

www.lastampa.it

E’ ufficiale: Alberto Malesani è il nuovo allenatore del Genoa.
Ha firmato un contratto di un anno con opzione per la seconda stagione. Nell’ultima stagione ha allenato il Bologna, portandolo alla salvezza con largo anticipo.
In carriera ha vinto Coppa Italia, Coppa Uefa e Supercoppa alla guida del Parma.

www.ilsecoloxix.it

Bojan Krkic, spagnolo, attaccante del Barcellona, ventuno anni in agosto, già due Champions League nella sua bacheca personale, è a un passo dalla Roma. O, forse, è già della Roma. Walter Sabatini ieri è stato chiaro. «È fatta per Bojan? È un’ipotesi molto concreta, ma non è stata perfezionata: speriamo di poterla perfezionare a breve, già nei prossimi giorni», le parole del ds giallorosso. Secondo indiscrezioni, Sabatini dovrebbe essere mercoledì a Barcellona per mettere nero su bianco sul contratto che porterà Bojan alla Roma.

La formula? Due le ipotesi: prestito con diritto di riscatto a 10 milioni di euro (la più gettonata) o un acquisto a titolo definitivo, con l’inserimento di una clausola che permetterebbe al Barça di ricomprare l’attaccante restituendo alla Roma la somma investita con l’aggiunta di un ulteriore 20%. «Bojan alla Roma? Non credo ci possano essere problemi tra la Roma e il Barcellona per l’accordo, al mio assistito piace la destinazione», ha dichiarato l’altro giorno Zoran Vekic, l’agente del giocatore.

www.ilmessaggero.it

Dopo 60 anni le 'vespe' tornano a volare alto. La Juve Stabia ha infatti conquistato la sua seconda, storica promozione in Serie B dopo quella del 1950-51 giunta al termine dello spareggio vinto col Foggia.
Stavolta a cedere il passo alla formazione campana è l'Atletico Roma, sconfitto per 2-0 allo stadio Flaminio nella finale di ritorno dei playoff del girone B (Prima divisione) di Lega Pro.
A regalare la festa agli oltre mille tifosi giunti nella Capitale da Castellammare è l'asse centrale della formazione allenata da Braglia, ovvero il difensore Morris Molinari e il centravanti Giorgio Corona.
Al 'gigante buono', come viene soprannominato dai propri sostenitori, va il merito di aver sbloccato il risultato dell'incontro (che all'andata era terminato sullo 0-0) in pieno recupero della prima frazione di gioco. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Molinari ha infatti la lucidità e la bravura di colpire un pallone spiovente al limite dell'area con un destro al volo che si insacca alle spalle del portiere Ambrosi. Per l'Atletico Roma di Chiappara è una doccia fredda.

www.ilmattino.it