mercoledì 1 giugno 2011

Le notizie del giorno: La Juve scommette su Conte, Beppe Signori scommette e basta

Mario Balotelli preoccupa Prandelli. L'attaccante azzurro si è fermato per un problema al ginocchio destro dopo aver disputato appena 13 minuti nel secondo tempo della partitella che l'Italia ha giocato contro l'Under 18 di Evani, in vista del match di venerdì a Modena contro l'Estonia, valido per le qualificazioni a Euro 2012. Subentrato nel secondo tempo, ha fatto cenno a Prandelli e si è poi portato a bordo campo parlando con il c.t. ed il medico azzurro Castellacci.
Poi Balo è uscito, sostituito da Gilardino.

www.gazzetta.it

Condizionavano le partite di calcio così da scommettere facilmente sulla squadra vincente. Sedici persone, tra cui l’ex capitano della Lazio e attaccante della Nazionale, Beppe Signori, sono state arrestate oggi dalla Polizia per aver condizionato il risultato di alcune partite di serie B e Lega Pro. Indagate anche 28 persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Nell’inchiesta sono coinvolti calciatori, ex calciatori, titolari di agenzie di scommesse, e liberi professionisti. Gli arresti sono stati eseguiti anche dalla polizia delle Questure di Bari, Como, Bologna, Rimini, Pescara, Ancona, Ascoli Piceno, Ravenna, Benevento, Roma, Torino, Napoli e Ferrara. Sono stati perquisite ricevitorie oltre ad uno studio di commercialisti.

www.ilfattoquotidiano.it

È finita la conferenza stampa del nuovo tecnico bianconero che ha firmato un contratto biennale. Le frasi più importanti: riportare la squadra a vincere in Italia e in Europa. Farlo con il bel gioco, con il possesso di palla e imponendo la propria mentalità. Sulla questione mercato è stato molto chiaro Marotta: «Inzieremo una serie di riunioni per capire come muoverci». Alla Juve servono campioni e noi stiamo ragionando con voi su chi sia meglio puntare. Aguero o Sanchez?
Il nuovo tecnico: «Ho in mente identikit, poi tocca alla società». Marotta: «Dopo questa conferenza ci riuniamo in sede e decidiamo cosa fare per il bene della Juve anche a seconda delle idee di Conte. Faremo tutti gli sforzi necessari per soddisfare le idee di Conte. Fare nomi è prematuro, ci sono tante difficoltà e non solo economiche perché bisogna trovare consenso di giocatori e società. La cosa sicura è ci muoveremo di comune accordo per trovare calciatori che facciano al caso di Conte»

www.tuttosport.com

Il processo penale su Calciopoli si avvia, a tappe forzate, verso le sentenze di primo grado. Ieri, dopo quattro udienze e altre sette ore di requisitoria, i pm Giuseppe Narducci e Stefano Capuano hanno letto le proprie richieste di pena per i grandi imputati nel procedimento in corso al tribunale di Napoli. Cinque anni più otto mesi, la pena chiesta per l'ex direttore generale della Juve Luciano Moggi; cinque gli anni per l'allora designatore arbitrale Paolo Bergamo, quattro mesi in meno per l'ex collega Pierluigi Pairetto.

www.lastampa.it

Ecco la sua squadra ideale (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Ziegler; Pirlo, Inler; Krasic, Matri, Quagliarella, Sanchez.
Con-te alla Juventus.
Il nuovo allenatore torna in bianconero dopo 7 anni e ha firmato un contratto biennale: "Non vado allo sbaraglio, questa Juve farà grandi cose".
Sogna Sanchez e rivendica Pirlo: «I grandi trovano sempre posto».
Va bene Home sweet home, ma senza garanzie di costosa ristrutturazione Antonio Conte non avrebbe rimesso piede in quella che per tredici anni è stata casa sua, la Juve: «Tutti sanno che ho grande amore per questi tifosi e questa squadra - racconta nel pomeriggio, dopo aver firmato un biennale - però se non ci fossero state delle basi importanti, non avrei accettato, con tutto il bene che voglio a questo club.

www.calciomercato.com

Anche lo Zenit di Luciano Spalletti è interessato al centrocampista dell'Inter e della nazionale Thiago Motta: lo rende noto il tabloid Tvoi Dien, che cita una fonte del club di San Pietroburgo. "Motta entra davvero nella sfera degli interessi del nostro club, ma è ancora prematuro affermare che il centrocampista firmerà con la nostra società perchè ha ancora un contratto con l'Inter e i dirigenti sono pronti a lasciarlo andare solo in cambio di una somma consistente", ha spiegato la fonte. Secondo Tvoi Dien, lo Zenit è pronto ad offrire per Motta 15 milioni di euro, contro i 20 su cui conterebbe il club di Moratti.

www.corrieredellosport.it

Edoardo Garrone ha parlato anche del passato, e a lungo. Forse la parte più interessante è quella in cui ha ricostruito il divorzio tra suo padre e il direttore generale Giuseppe Marotta, dove ha attribuito ad Antonio Cassano gran parte della responsabilità del venir meno della fiducia di Riccardo Garrone nei confronti di Marotta. Cassano, nel mercato invernale della stagione 2009-2010, stava per passare alla Fiorentina. Ma quando Garrone intervenne per evitare questa cessione, che secondo Garrone jr era dovuta alla difficoltà di conciliare il comportamento del giocatore con le esigenze dello spogliatoio, Cassano, rimasto alla Samp, si vendicò di Marotta e di Del Neri (che lo stava tenendo fuori squadra), rovinando i rapporti tra il massimo dirigente e lo staff tecnico.

www.ilsecoloxix.it

C’è Walter Sabatini, l’uomo scelto personalmente da Thomas DiBenedetto, al comando (sportivo) della Roma. L’ex ds di Lazio e Palermo ha vinto la battaglia della chiarezza, cioè ha ottenuto dai nuovi proprietari del club giallorosso pieni poteri e pure la testa di Giampaolo Montali, che - di fatto - ormai va considerato ex direttore operativo della Roma.
Incassata la fiducia e la possibilità di muoversi senza impedimenti giuridici da parte di nessuno (Daniele Pradè, attuale ds della Roma, ieri ha dato il proprio nulla osta per l’arrivo/presenza di Sabatini), il futuro diesse (lo diventerà ufficialmente il primo luglio) si è (ri)messo al lavoro, organizzando il programma per le prossime ore: oggi o al massimo domani sarà a Barcellona per incontrare Luis Enrique, individuato come prima scelta per la panchina della Roma, poi, a seguire, sarà in Francia per incontrare anche Didier Deschamps, l’alternativa all’allenatore spagnolo.

www.ilmessaggero.it

«Il presidente de Laurentiis vuol tenere tutti i big e questo è un segnale, vogliamo aprire un ciclo e giocarcela con il Milan e con l'Inter, ecco perché credo che non ci saranno cessioni eccellenti». Così Christian Maggio è parso fiducioso sul futuro del suo club i cui tanti giocatori sono da tempo al centro di voci di mercato, su tutti Hamsik.
«Mi dispiacerebbe se lui se ne andasse - ha commentato l'esterno azzurro - è un giocatore importante, a Napoli si è trovato bene, i tifosi sono con lui, io penso che sicuramente resterà».

www.ilmattino.it

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